Rifugio Cesare Branca

POSIZIONE
Il rifugio Branca, situato a 2.493 m. nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, di fronte al grande Ghiacciaio dei Forni e dominato dalle cime S.Matteo (3678 m.), Tresero, (3594 m.), Vioz (3645 m.), Palòn de la Mare (3708 m.) e Cevedale (3769 m.).
Offre uno dei punti panoramici più rari delle Alpi ed è la base di partenza per numerose ascensioni a tutte le vette del Circolo Glaciale dei Forni. Offre la possibilità di passeggiate per ogni età ed infinite possibilità di camminate, sia su ghiacciaio (sentiero glaciologico) che su verdi praterie di montagna.
In primavera dal rifugio Branca si possono effettuare numerose escursioni scialpinistiche o con le ciaspole, attività sportive in grado di offrire grandi soddisfazioni in un ambiente montano incontaminato ed affascinante.

COME ARRIVARE
- Dal Parcheggio Dei Forni: Tempo: 01:00 - Dislivello: 320 m.;
- Da Val Cedec: Tempo: 01:30 - Dislivello: 200 m.;
- Da Val Martello: Tempo: 06:00 - Dislivello: 1.700 m.

STORIA
Il rifugio C. Branca è stato costruito tra il 1932 e il 1934 dal Club Alpino Italiano – Sezione di Milano a seguito di donazione della signora Giuseppina Branca in ricordo del fratello avv. Cesare, appassionato e valente alpinista.
Progettato dall’Ing. Cesare De Micheli, fu collocato su un pianoro scelto dal Capo Guide Giuseppe Tuana di Bormio e dalla Guide Alpine di Valfurva Erminio Confortola e Felice Alberti. Nel 1978 al rifugio venne aggiunta una dependance grazie al lascito della famiglia Martinelli a ricordo del congiunto Genesio.
Nel 1985, la Sezione C.A.I. di Milano realizzò un ulteriore ampliamento con il contributo della Regione Lombardia. Nel 1995 fu ristrutturato, accorpando al rifugio la dependance Martinelli con la realizzazione di nuovi ed ampi servizi (deposito riscaldato attrezzatura e servizi igenici).

Foto

Rifugio Branca