Altitudine | 656m.s.l.m. |
Categoria | Punti panoramici |
Comune | Grosio |
POSIZIONE
Il Parco delle incisioni rupestri è a Grosio.
STORIA
In seguito alla scoperta delle incisioni rupestri da parte di Davide Pace nel 1966, e grazie alla donazione dei terreni e dei resti medievali da parte della marchesa Margherita Pallavicino Mossi Visconti-Venosta, nel 1978 è stato istituito il parco delle Incisioni Rupestri di Grosio, al fine di salvaguardare e valorizzare il ricco patrimonio archeologico, storico-architettonico e paesaggistico del Dosso dei Castelli e di Dosso Giroldo.
CARATTERISTICHE
Nel parco è possibile osservare i segni incisi su roccia delle antiche popolazioni che abitavano questa zona. I segni fanno riferimento a un periodo di tempo che va dal Neolitico tardo all'età del Ferro e rappresentano scene di vita quotidiana, con animali e figure antropomorfe. Qui si trova la “Rupe Magna”, una tra le più grandi rocce dell'arco alpino ad essere stata incisa. A dominare il territorio del parco i castelli di San Faustino e quello Visconti-Venosta.