Tresivio
| Altitudine | 520 |
| Abitanti | 2024 |
POSIZIONE
Tresivio si trova sul versante retico della Valtellina. Il suo territorio è attraversato da due torrenti: il Rhon, che segna il confine fra Tresivio e Ponte, la Rogna, che delimita Tresivio da Poggiridenti.
STORIA
Tresivio è un paese molto antico. I primi insediamenti nella zona risalgono a tempi remoti, confermate dal ritrovamento nel 1871, ai piedi della rupe del Calvario, precisamente nella Piazza Fontana, di un’importante lapide dall’iscrizione nord-etrusca e di numerosi reperti di origini romane.
Il toponimo di Tresivio appare già citato in documenti risalenti all’XI secolo: nell’anno 1016 infatti è denominato “Trecive”, derivato dal latino tres viae - tre vie, e nel 1022 “Tresivi”, termine probabilmente dal significato di greppia o mangiatoia.
Durante la Signoria dei Visconti e degli Sforza (1325-1500), Tresivio diventò capoluogo della Valtellina: era la sede del Tribunale Supremo della Valle e il Governatore ducale era tenuto ad andare a Tresivio per l’amministrazione corretta della giustizia in Valtellina.
Nel 1600 il paese venne coinvolto in prima persona nelle guerre di Valtellina iniziate nel 19 luglio del 1620 con la rivolta contro i Grigioni. Con le guerre arrivarono carestie ed epidemie tra cui la temibile peste del 1630. Per voto le comunità valtellinesi scelsero Tresivio per l’erezione di un santuario alla Vergine Maria: il 30 novembre 1646 veniva posta la prima pietra di quella che adesso è la Santa Casa, in seguito divenuta il simbolo della Comunità nonché alla devozione dell'intera Valtellina alla Vergine Maria.
PUNTI DI INTERESSE
- Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: il suo interno è ad unica navata, con volte a crociera è lastricato in pietra verde. Il campanile, a quattro ordini con bifore, trifore e cuspide piramidale, sorge a sud-est.
- Santuario della Santa Casa Lauretana: il santuario e stato realizzato tra il 1646 e il 1790 in posizione sopraelevata, offerto alla vista di tutto il territorio circostante. Alla struttura originaria ad aula con volta a botte sono stati aggiunti volumi in epoca posteriore e diverso stile.
- Chiesa del Monte Calvario: meglio nota come Convento del Calvario, sorge sulla rupe omonima ed è di costruzione barocca. E' meta della tradizionale processione del Venerdì Santo che parte dal Santuario della Santa Casa.
COSA FARE
Tresivio è un paese che offre al visitatore un panorama agricolo ricco di vigneti e meleti. Interessante è il percorso per raggiungere Prasomaso a 1200 m s.l.m. dove, in merito alla mitezza del clima e alla purezza dell’aria filtrata dagli innumerevoli pini e abeti che circondano la zona, alla fine dell’800 venne costruito uno dei primi sanatori italiani per affetti da tubercolosi. Dopo il 1970 venne adibito a colonia estiva e, al giorno d'oggi, è in stato di abbandono.
Da Prasomaso la strada continua la salita sull’ampia spianata glaciale di Boirolo a 1615 m s.l.m., località divenuta ultimamente centro residenziale estivo dei tresiviaschi, caratteristica per la sua spettacolare veduta sulle Orobie e sulla valle dell’Adda. Proseguendo a piedi dal punto più alto di Boirolo , si arriva alla località Santo Stefano a 1830 m s.l.m., teatro delle feste organizzate dagli Alpini delle quali la più importante si svolge la prima domenica del mese di agosto, caratterizzata da pietanze locali. Da qui si può partire per escursioni alla CornaMara, Brutana e alla Vetta di Rhon.
FESTIVITA'
- 20-06: i santi patroni di Tresivio sono i SS. Pietro e Paolo.
LINK UTILI
- Comune di Tresivio
