Altitudine | 307 |
Abitanti | 21550 |
POSIZIONE
Sondrio sorge nella media Valtellina alla confluenza del torrente Mallero con l'Adda e alle porte della Valmalenco, sotto il massiccio della Corna Mara.
Il clima della città, come il resto del fondovalle, è continentale, con inverni freddi ed estati moderate, frequenti le precipitazioni anche nella stagione estiva.
Il territorio del Comune di Sondrio è formato dai territori dell’area urbana delle frazioni di Arquino, Mossini-Sant'Anna, Ponchiera, Triangia e Triasso. Comprende complessivamente 2043 ettari.
Gli edifici del centro storico di Sondrio sono di epoche e stili differenti e all'interno di una stessa strada o di uno stesso quartiere è possibile tracciare percorsi tematici riferibili a periodi diversi della storia della città.
STORIA
Sondrio ha origini Logombarde. Nel suo territorio sono state ritrovate testimonianze preistoriche e dell'età romana, epoca in cui il territorio di Sondrio appartenne al municipio di Como.
La città in epoca antica era chiamata Sondrium e fu luogo di rifugio per i fuggiaschi provenienti dalla Val Padana, a causa delle invasioni barbariche, i quali portarono nuove conoscenze tecniche più perfezionate per la coltivazione della terra e per la lavorazione del legno, della lana, dei metalli e delle pietre.
In quel periodo sorse un castello dal quale un feudatario, in onore del vescovo di Como, abbracciava tutta la pieve che comprendeva buona parte della Valmalenco e alcune terre anche oltre l'Adda.
PUNTI DI INTERESSE
- Castello di Mesegra: di epoca medievale sorge in posizione dominante all'imbocco della Valmalenco.
- Palazzo Martinengo: fino al 1908, anno di inaugurazione del nuovo Palazzo Comunale, è stato sede del governo della città.
- Palazzo Sertoli: un complesso costituito da tre Palazzi (Sertoli, Giacconi e Paribelli) acquistati dalla famiglia Sertoli.
COSA FARE
A Sondrio si può fare una piacevole passeggiata tra la tradizione delle antiche botteghe che si affacciano sulle vie del passeggio dei sondriesi e le moderne vetrine di Galleria Campello.
La città si attraversa facilmente da un capo all’altro in pochi minuti e per orientarsi basta fare riferimento ai vigneti terrazzati della sponda retica (con le cime della vicina Valmalenco che fanno capolino) oppure verso i boschi verdissimi del lato orobico.
FESTIVITA'
- 19-06: il santo patrono di Sondrio- Ss Gervasio e Protasio.
LINK UTILI
- Comune Sondrio