Nome | Pino nero |
Nome Latino | Pinus nigra J.F.Arnold |
Famiglia | Pinaceae |
Periodo di Fioritura | Maggio - Luglio |
Gruppo Vegetale | Alberi |
PORTAMENTO
La chioma è densa, il portamento è variabile. Si riscontrano esemplari anche di cinquanta metri d'altezza ma la maggioranza si attesta sui venti o trenta.
CORTECCIA
Nel corso degli anni la corteccia da marrone-rossastra si fa sempre più grigia, presentando grandi placche e fessure di colore più scuro.
FOGLIE
Il pino nero è aghiforme. Gli aghi sono lunghi fino a venti centimetri, riuniti in mazzetti di due. Il colore è il classico verde scuro.
FIORI
Come per tutte le conifere, non ci sono propriamente fiori ma sporofilli maschili e femminili. Macrosporofilli di colore rosato, microsporofilli giallastri riuniti in gruppi più numerosi.
AMBIENTE
La specie si può riscontrare da quote di pianura fino ai 2000 metri di quota. Si adatta abbastanza bene a varie condizioni, resiste al gelo ma non sopporta molto i terreni pesanti e umidi. Il pino nero è presente esclusivamente nelle regioni montuose mediterranee, in Italia è comune da Nord a Sud, dove crea anche boschi misti insieme al pino silvestre, al pino mugo e agli abeti.
CURIOSITÀ
Anche il pino nero è usato come ornamentale nei giardini. Si tratta, infine, di una specie definita "relitto": estinta altrove, è stata confinata in un'areale molto meno vasto di quello originario.