Nome | Larice comune |
Nome Latino | Larix decidua |
Famiglia | Pinaceae |
Periodo di Fioritura | Marzo - Maggio |
Gruppo Vegetale | Alberi |
PORTAMENTO
Il larice comune è una conifera eretta, raggiunge i quarantacinque metri di altezza e il diametro di un metro. Cambia portamento comunque in base all'altitudine: la chioma si fa più stretta alle quote più alte, per contenere i danni da neve.
CORTECCIA
Negli esemplari medio-giovani la corteccia è grigia e liscia, con rametti sottili. La corteccia si fa man mano più fessurata, divisa in grandi scaglie, assumendo una colorazione rossastra interanamente e poi bruno-grigiastra.
FOGLIE
Le foglie sono aghi, raccolti in gruppi fino a quaranta. La chioma è piramidale inizialmente, poi più allargata col tempo. Si tratta di una specie a rapido accrescimento. A differenze delle conifere europee, il larice alpino perde totalmente le foglie inverno.
FIORI
In primavera il larice fiorisce coni maschili e femminili, che equivalgono ai fiori delle latifoglie. I coni maschili rilasciano il poline. I coni femminili maturano in autunno, il cono apre le alette e favorisce la dispersione dei semi. Coni femminili e coni maschili sono portati sullo stesso ramo. Dopo la maturazione, che dura un anno, i coni lignificano e si creano le pigne, che permangono per diverso tempo.
AMBIENTE
Tipicamente alpino, è comune in tutto l'arco spingendosi anche a quote elevate, fino a 2500 metri anche se predilige la fascia tra i 1200 e i 2000. Nell'alta Lombardia è presente in modo abbondante ma non distribuita in maniera uniforme. Si distingue per essere una specie pioniera, arricchisce cioè i terreni su cui cresce, se poveri.
CURIOSITÀ
Il larice europeo non va confuso con il Larice del Giappone, altra specie diffusa ma introdotta. Può vivere migliaia di anni. Il legno è utilizzato spesso in edilizia per costruire i tetti delle case di montagna o come combustibile per stufe e camini. La trementina di larice è meno consistente di quella d'abete.